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punto elenco Ricordando le Torri Gemelle
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Damasco - Atene - Viaggio del Papa Giovanni Paolo II

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Sindone  Il vero volto del Signore Gesù Cristo

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Gente

punto elenco Finto, abile restauratore fa sparire mobili

 

 

Ci è stata inviata questa foto che volentieri pubblichiamo perchè ci ricorda un'evento che ha cambiato la storia del Mondo. Con Bin Laden e Bush siamo entrati nel tempo del cavallo rosso dell'Apocalisse

11 Settembre 2001


A chi può servire?

A moltissimi operatori: ai parroci per esempio, ai direttori di oratorio, agli insegnanti, ai professori di religione, alle istituzioni educative, alle famiglie…
Mai nulla di così esaustivo era stato prodotto in Italia

(Bollettino Salesiano, anno CXXV, n. 8, settembre 2001, p. 40)

 

 


E' stato scritto che d'ora in poi la percezione della realtà religiosa del nostro paese non potrà essere più quella di prima.

L'Enciclopedia delle Religioni in Italia, monumentale, imponente e ciclopica Opera,
come da più parti è stata definita, frutto di 12 anni di attenta, scrupolosa, competente ricerca della equipe diretta dal Prof. Massimo Introvigne, ha tra l'altro - come si legge nell'introduzione - " l'ambizione di gettare una luce nuova su un mondo normalmente sommerso, ma tutt'altro che irrilevante" stimato in almeno 20.000 persone :  i  " Gruppi cattolici di frangia".

La sezione ad essi dedicata è aperta dalla "Comunità Famiglie di Betlemme"  di Assisi, fondata nel 1980 da Marcello Ciai.

 

 

 

L'Arcivescovo Cattolico 
Emmanuel Milingo è stato ricevuto
dal Papa a Castelgandolfo,
ma....

Finalmente Lei sembra sacrificarsi per amore e dichiara:

"Farò del mio meglio per sostenere monsignor Milingo nella sua missione e nella sua vita. Gli ho promesso che vivrò da sola per tutta la vita". Maria Sung

Ma ci sarà una prossima puntata....?

 

 

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Atene,Damasco,Malta : tappe di un viaggio papale, che evocano quelle di San Paolo : che a Damasco fu "illuminato" da Cristo, e ad Atene tenne un magistrale discorso, in cui illuminò i sapienti greci su quale sia il fine ultimo della storia : CRISTO,costituito da Dio giudice del mondo ( e perciò, per essere concreti : di me che scrivo e di te che leggi, di Papa Woityla e del Gran Mufti, di Maometto e di Budda...).
" Dopo essere passato sopra ai tempi dell'ignoranza, ora Dio ordina a tutti gli uomini di tutti i luoghi di ravvedersi, perché Egli ha stabilito un giorno nel quale dovrà giudicare la terra con giustizia per mezzo di un uomo ( il Cristo) che Egli ha designato, dandone a tutti prova sicura col risuscitarlo dai morti ( Atti degli Apostoli, 17 :30-31).   
Questo era l'annuncio -Kerygma-degli apostoli di Cristo...
In quella mirabile proclamazione sull'Areopago di Atene, San Paolo "svelò" che se il fine della storia è CRISTO, il senso della storia dei popoli  è la ricerca di DIO : " Per essi -"popoli" -DIO  ha stabilito l'ordine dei tempi e i confini del loro spazio, perché cercassero DIO, se mai arrivino a trovarlo...( Atti 17 : 26-27).   Ma, attenti : quale  Dio?  La domanda sembrerebbe di vecchio stampo cattolico integralista e fondamentalista, se non ci soccorresse la "parola di Dio" : forse il più "ecumenico" degli scritti della Bibbia - la prima lettera di San Giovanni Apostolo- così si conclude : "Il FIGLIO DI DIO è venuto e ci ha dato l'intelligenza per conoscere IL VERO DIO ...EGLI è IL VERO DIO e la vita eterna. Figlioli, guardatevi dagli idoli!" ( 1^ Giov. 5 :20-21).
Se CRISTO è il VERO DIO,  dobbiamo recuperare il coraggio -e l'amore- per annunziare al mondo islamico che Cristo non è solo un grande "profeta" - il penultimo, dicono loro- : ma,sì, proprio la seconda persona della Tri-unità, incarnatasi in Maria Vergine per salvarci.
Mentre al popolo ebraico, nostra "radice", dobbiamo riannunziare che quel Messia tanto atteso è già venuto... e rimane la loro unica speranza di salvezza.

Massimo Coppo       

    

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 Si, è il vero volto del Signore Gesù Cristo ! 

Nel luogo dove giunsi, sedevano attorno ad una lunga tavola degli uomini che stavano pregando, sotto la guida di Colui che chiamavano " Maestro": una figura maestosa che spiccava in mezzo a loro, con una barba e lunghi capelli, dal volto imperscrutabile.
Per me non c'era posto intorno alla tavola; vidi però una pietra invitante lì per  terra e mi ci misi seduto, proprio di fronte a Colui che era il Signore Gesù.
(*1 ) 
Tutti si misero a pregare ed anch' io partecipavo alle loro preghiere.
Ad un certo punto, ecco il Maestro mi guardò, chinò il capo verso la tavola davanti a me,  aprì qualcosa di simile a un registro e vi scrisse tre cose in tre spazi diversi, alzando ogni volta lo sguardo verso di me. 
Gli uomini più vicini a lui e anche quelli che mi voltavano le spalle si volsero a me tutti insieme e mi guardarono radiosi, pieni di gioia, ed esclamando mi dissero:
" Ti ha accettato ! Ti ha accettato ! Ti ha scritto in tutti e tre gli spazi del registro." 
Io fui pieno di gioia, felice, anche se non capivo profondamente e completamente il significato di tutto quello che mi accadeva.
Allora il Maestro mi porse con la sua destra una specie di cartella e mi disse :
" Ora leggi tu ."  Capii che dovevo leggere proprio io da solo.
Presi la cartella timidamente, temendo di non saper accontentare il Maestro.
Il momento era duro e difficile per me. Iniziai a leggere il primo foglio, ma la mia lettura non era scorrevole, perchè io non capivo bene. Il Maestro però insistette affinchè io leggessi meglio, e così incominciai da capo e lessi correttamente.
Ad un tratto mi trovai in mano come una tavoletta celeste, lucida, su cui non c'erano più scritte delle parole, ma segni a me sconosciuti, squadrati  a rilievo, come impressi sulla superficie stessa. Questi segni io li potevo vedere con i miei occhi e sentire con i polpastrelli delle dita, ma non potevo decifrarli e tantomeno leggere. 
Mi fermai quindi non potendo più andare avanti ;  provavo rammarico per non saper portare a termine quanto richiestomi dal Maestro.  Ma alcuni degli uomini di prima, voltatisi verso di me, mi dissero : " Ti aiuteremo noi, stai tranquillo ".

***

FU SOLTANTO DOPO SETTE MESI CHE CON STUPORE RIVIDI QUEI SEGNI    SU UNA TAVOLA DEGLI ALFABETI ANTICHI, IN UN' ENCICLOPEDIA DA POCO ARRIVATAMI A CASA :

alfabetoant4.jpg (9749 byte)
 

SEGNI CORRISPONDENTI, COME SI VEDE DAL DOCUMENTO QUI RIPRODOTTO, ALLE 
LETTERE :
 he, heth, TRA  I  CARATTERI  SEMITICI  MERIDIONALI.
SCOPRII POI, GRAZIE ALLA RICERCA DI MIA MOGLIE, CHE INDICAVANO SPECIFICAMENTE DUE STROFE DEL SALMO CENTODICIANNOVE (118), DA " LA BIBBIA DI GERUSALEMME ".
UN SALMO UNICO NEL SUO GENERE, IN CUI, IN UNA COSTANTE TENSIONE DI AMORE E TIMORE, IL SERVO DEL SIGNORE CHIEDE E OTTIENE CHE DIO GLI RIVELI DIRETTAMENTE, NELL'INTIMO DEL CUORE, I SUOI INSEGNAMENTI.

 

punto elenco

(*1) Marcello Ciai tempo dopo riscontrò, sorprendentemente, che il volto del "Maestro" era uguale a quello della Sacra Sindone,  in una mostra  allestita da Monsignor Mario Ceccobelli, presso la parrocchia di Ponte Felcino (Perugia).

 

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C'è stata inviata questa gif animata, che riteniamo opportuno pubblicare perchè utile a prendere consapevolezza di una realtà spirituale. 


DALLA SACRA BIBBIA

Lettera agli Efesini, cap.6

10]Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza.
11]Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
12]La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
13]Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.
14]State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia,
15]e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace.
16]Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno;
17]prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio.

*********

 

Sono in un deserto di sabbia ,cammino senza paura in preghiera ,poi la solitudine si fa sentire ed ecco vedo scendere dal cielo un uomo vestito di bianca tunica mi prende per mano e parlandomi con dolcezza mi dice -VIENI TI FARO' VISITARE LA TOMBA DEI GRANDI UOMINI A COMINCIARE DA MOSE' FINO ALL'ULTIMO la sabbia comincia ad aprirsi un lungo tunnel ,ci incamminiamo nel tunnel nelle cui pareti sono ricavati dei loculi ed in ogni loculo illuminato da tre candele vi era uno di loro fino all'ultimo che era Papa Giovanni XXIII ,io durante il cammino preso per mano dall'uomo ero ammirato e quasi estraneo al mondo ,poi il risveglio.

ciao con simpatia Maurizio

 

 

*********

 

Ci è pervenuta questa gif animata con una frase che riteniamo attualissima e pubblichiamo :

 


GESU' VIENE PRESTO.... SEI PRONTO ?

Vangelo secondo Luca - 18
[8]..... Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?

 

 

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 ABBIAMO CREATO DEI MOSTRI
I nostri animali si sono evoluti ! 

Tantissimi sono stati e saranno maltrattati, ma, gli altri, quelli che vivono con noi, nelle nostre case, quelli mi fanno paura, sono loro a decidere delle nostre vite, dei nostri spazi.  Sempre loro che scelgono cosa mangiare e cosa rifiutare.

La mia cagnona è arrivata, neonata, stava nella mano. Piccola, tenera, tutta nera, occhi ancora chiusi, si è abbandonata mugolando fiduciosa ...... 
Aveva 25 giorni l'ho allattata con la bottiglietta, poi sono passata agli omogeneizzati. Per 2 mesi, ogni 4 ore, la nutrivo, a mano a mano che cresceva acquistava carattere.  Ridevo. La notte si svegliava ed uggiolava sempre più forte fino a quando non aveva ottenuto il suo pasto.
Che dire della pipì? quanta ne fanno, così piccoli? 
Se per caso ne dimenticavo una Gilda - la gatta - lo faceva notare, con le zampetta (maledetta) tentava di coprire lo sconcio e la puzza, mortificatissima correvo: lo straccio in una mano ed il deodorante nell'altra. 
Aveva 4 mesi quando, per la prima volta, le è scappato di abbaiare, si è spaventata, rizzando le orecchie, la coda tra le gambe è scappata da se stessa.... Dolcissima, la coprivo di coccole. Lei rifiutava di dormire nella cuccia. 
Appoggiando le zampe sul letto non smetteva di uggiolare e grattare, fino a quando, tramortita dal sonno e dalla stanchezza non mi arrendevo e la tiravo su. Si sdraiava ai piedi felice e mi guardava. La mattina la trovavo placidamente addormentata sotto le coperte, la testa sul cuscino tutta anatomica contro la mia schiena. E' diventata enorme. 50 kg di potenza. Bellissima, sinuosa. Uno spettacolo. Nikka il suo nome, Naomi il soprannome. 
Tutta fiera della sua bellezza, credeteci vi prego, piano piano si è impossessata della casa. Le porte? Tutte aperte per muoversi e scegliere liberamente in quale letto o divano sdraiarsi. Quando sono chiuse? Niente paura, con una zampata sulla maniglia ed una pressione verso il basso la sblocca, altra zampata e questa si spalanca andando a sbattere, con un rumore infernale, contro la parete ....... Il dondolo? Sempre occupato, da lei che si dondola, ha imparato anche quello. Non ubbidisce mai, mai, mai, inutile chiamarla quando è fuori che scorrazza in campagna. Pensando di essere più furba mi sono munita di biscotti, quelli per cani, quelli che costano carissimi. Esco con la scatola e la chiamo, lei vede (o sente?) ed arriva, la blandisco: 
- brava la mia cagnonaaa !!!!! vedi che se ubbidisci hai la ricompensa....? -
si dimena tutta, uggiola e divora, poi con il musone nero indica la porta, vuole uscire ancora:
- no, ora non esci, cucciolona, devo andare a lavorare ..... questa sera ti lascio libera... - 
Insiste, con la zampa tocca la maniglia, con il musone mi sbatte sulla pancia e corre verso la porta, mi arrendo, apro. Dopo un attimo un colpo - fortissimo- contro la porta.  E' lei. Vuole entrare. Senza degnarmi di uno sguardo si dirige verso la credenza e guarda su, poi me ed ancora su, emette dei mugolii, sbatte ancora il muso sulla mia pancia, facendomi malissimo, naturalmente, allora capisco: 
- vuoi ancora un biscotto? ... -
Col le orecchie dritte e gli occhi puntati sui miei pare dire: non so cosa sia "biscotto", ma, quando lo pronunci, subito dopo arriva una cosa buonissima. 
- ....ecco il biscotto! -
Pare soddisfatta, si accuccia per un attimo poi vuole uscire, rassegnata, apro; 
poco dopo sento sbattere, vuole rientrare e ancora si piazza davanti al mobile. 
E' intelligentissima!!!!! Sono soddisfatta, ho un bellissimo cane dotato di furbizia.  Però che freddo la notte! e che male alla schiena la mattina. 
Tornando dal lavoro qualche giorno or sono l'ho trovata ad aspettarmi. Zoppicava:
- poverina !!!!!! Nikketta, cos'è successo? -
e giù carezze e nomignoli, lei con le orecchie basse e gli occhi tipo "cane della lega" si butta sul tappeto. Spaventatissima corro in cerca di aiuto 
- papà!!!!! presto vieni, Nikka sta male !!! -
naturalmente arriva trafelato :
- povero il mio cagnone cos'è successo? fammi vedere, ti fa male qui? oppure qui? qui allora? -
lei si lascia andare a peso morto, gli occhi chiusi
- papà, dimmi la verità l'hai picchiata....? -
- ioooo????? sei ammattita? Il mio cane, come se non mi conoscessi, non lo farei mai. -
- allora che c'è? chiamo il veterinario? -
- ma no! aspettiamo domattina, può essersi procurata uno strappo, corre sempre e salta su e giù dai muri ... stai tranquilla. Piuttosto, prova a darle qualcosa di buono ...! -
prendo un pezzo di Parmigiano, lei lo annusa, poi, poggia, ancora, la testa sul tappeto.... 
- .... dai Nikka.....! fallo per me, ti prego mangia è buonooooo!!!! -
allora, giusto per accontentarmi, lo prende molto, molto lentamente, mastica, 
mi guarda con occhi umidi. Sollevata che abbia mangiato, corro a prenderne ancora un po' ... 
lo mangia!!!. 
Sono soddisfatta, se mangia tanto male non sta, finalmente posso pensare alla cena.
Il giorno dopo la scena si ripete. Nikka zoppica sempre più vistosamente. 
Strano, però, la mattina era uscita di casa correndo per raggiungere il suo migliore amico, mio padre; che sia mancanza di calcio? E giù pezzoni di parmigiano, si fa un po', giusto un pochino, pregare e mangia. 
- papà Nikka continua a zoppicare! domani non chiamarla, prima di recarmi al lavoro la porto dal Veterinario. -
- no, non è necessario, ti dico che sta bene! Tutto il giorno corre e salta, non ha nulla. Dalle ancora un po' di formaggio. -
L'indomani dal veterinario
- Ciao Diego! guarda un po', Nikka zoppica vistosamente ... -
Dopo un'accurata visita, il verdetto:
- è un magnifico cane, sano come un pesce.....!!!!! -
sollevata la porto in ufficio.
La sera, a casa, trascina la zampa, con fatica si arrampica sul letto, e si butta giù, pare veramente malatissima, prendo il telefono :
- Diego? scusa! Nikka zoppica ancora, cosa faccio? continuo con il parmigiano? -
- parmigiano? ogni volta che zoppica le dai il parmigiano? -
- certo! fa bene alle ossa, no? -
- ahhhhhh, improvvisamente mi è venuto una male alla gamba ..... 
aih, aih, aih, .... mi porteresti un pezzo di parmigiano? anzi, no, portami del San Daniele ....
-
- .... ma sei scemo?!? -
- è il tuo cane che è furbo! ha capito che se fa l'ammalata grave ti spaventi e tiri fuori cose buone. Chi glielo fa fare di guarire????? smetti di preoccuparti, e soprattutto basta formaggio, vedrai che guarisce !!!!!!!...... -
Risatona, continua a ridere, mentre con il telefono in mano, incredula, 
resto a guardare il mio cane come se fosse un mostro....
- Niente formaggio, questa sera, amica mia, se vuoi qui c'è la zuppa ... -
Ci credereste mai?!? Dopo aver aspettato un lasso di tempo ragionevole, 
certamente nell'illusione di veder arrivare la razione di cose buone, 
è scesa dal letto con un balzo e sospirando, ha iniziato a mangiare.

 

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Corriere dell'Umbria
Trasimeno

Perugia-Piegaro--L’antefatto: circa 12 anni fa, A.B. giunse presso il centro comunitario della IACA ad Assisi, ricercato dalla polizia per un pesante reato. Ma Marcello Ciai, il Fondatore della Associazione,
lo convinse a costituirsi andando poi a trovarlo più volte in carcere.
Questa volta però presentandosi ingannando il Fondatore, l’Associazione IACA non ha potuto fare altro che chiedere l'intervento delle forze dell’ordine.
Epilogo: processato per direttissima e lasciato libero, probabilmente per scoprire dove aveva portato i mobili antichi che diceva di restaurare e invece faceva sparire, A.B. ha continuato ad occupare la casa di accoglienza dell'Associazione. Quando, dopo circa una settimana, si è deciso a traslocare, ha pensato bene di "traslocare" - furtivamente - un pregiato tavolinetto antico in noce, tutto intarsiato, prezioso ricordo della mamma del Fondatore Marcello Ciai, quale ringraziamento del bene ricevuto.

 


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